Si può guardare al futuro con prudente ottimismo e con fiducia: con queste parole il Primo Ministro Draghi ha aperto la conferenza stampa dello scorso 16 aprile nella quale, assieme al Ministro della Salute Speranza, è stata disegnata la “road map” di un graduale allentamento delle misure di contenimento della pandemia.
Ma cosa cambia, in sostanza?
Anzitutto, i tempi: se gli ultimi provvedimenti avevano sospeso le zone gialle fino al 30 aprile, le nuove decisioni del governo vanno nella direzione di istituirle nuovamente a partire da lunedì 26 aprile. La differenza rispetto alle norme previste precedentemente per le zone gialle – per cui si parla di “giallo rafforzato” – stanno nel privilegiare le attività all’aperto, come i ristoranti, che potranno servire anche la cena se muniti di dehors, la riapertura anche di cinema e teatri, oltre che dei musei, e il ritorno in presenza per le scuole di ogni ordine e grado. In secondo luogo, gli spostamenti: ritorna infatti, a partire dal 26 aprile, la possibilità di muoversi liberamente tra regioni dello stesso colore, ossia inserite nella stessa fascia “gialla”, a basso rischio.
In secondo luogo, gli spostamenti: ritorna infatti, a partire dal 26 aprile, la possibilità di muoversi liberamente tra regioni dello stesso colore, ossia inserite nella stessa fascia “gialla”, a basso rischio.
Una novità importante però riguarda l’introduzione, al vaglio del Governo, del cosiddetto “Green Pass Covid”, che servirà per muoversi liberamente sul territorio nazionale, anche tra regioni e province autonome in zona arancione o rossa.
Lo spostamento sarà consentito se una delle seguenti 3 condizioni verrà soddisfatta:
1. Essere vaccinati con la doppia dose
2. Aver fatto un tampone (molecolare o antigenico) nelle 48 ore precedenti con esito negativo
3. Aver avuto il Covid da meno di sei mesi ed essere guariti.
La normativa legata al cosiddetto “Green Pass” si tradurrà dunque in un’intensificazione dello screening di massa, consentendo ai cittadini di potersi muovere liberamente su tutto il territorio nazionale in totale sicurezza.